Sostegno economico

Condividi la pagina

Parlare di parrocchie e di soldi è sempre un argomento delicato, perché, nel sentire comune, “la Chiesa è ricca”.

Ogni Chiesa è ricca: di arte, di persone, di buona volontà e, alcune, anche economicamente.

Ma la Chiesa è anche ricca di poveri, di bisogni particolari a cui andare incontro e di manutenzioni da fare (se si vogliono mantenere il decoro e l’arte che si custodisce).

Ma, a differenza di quello che molti credono, le nostre parrocchie non attingono ad un fantomatico pozzo di San Patrizio custodito in Vaticano!

Fondamentalmente, le entrate finanziarie della parrocchia sono due:

  • I fondi dell’8×1000;
  • le offerte dei parrocchiani.

Circa i fondi dell’8×1000, questi sono soldi che hanno una destinazione precisa. Ordinariamente vengono dati (in base al numero di fedeli per ogni parrocchia) per sostenere la Caritas e, straordinariamente, si possono richiedere anche per delle manutenzioni per le Chiese (clicca qui per approfondire l’argomento). In entrambi i casi, però, questi fondi non possono coprire mai il 100% del fabbisogno, sia della Caritas che della manutenzione. In altre parole, la parrocchia dovrà sempre, anche per questi bisogni, attingere al fondo cassa parrocchiale.

L’altra fonte di ingresso sono le offerte dei parrocchiani, che provengono dalla “bussoletta” che si passa durante la messa e da offerte liberali che qualcuno fa alla parrocchia. Queste rappresentano la voce maggiore degli introiti parrocchiali.

Queste offerte, oltre che andare a coprire i fabbisogni della Caritas e delle manutenzioni delle Chiese (a cui l’8×1000 dà una mano, ma non esaurisce il fabbisogno), servono per coprire tutte le spese della parrocchia. In particolare:

  • Bollette delle utenze delle chiese e delle strutture parrocchiali (nella nostra parrocchia abbiamo 11 utenze tra luce, gas, acqua e telefono);
  • Tari;
  • Manutenzioni ordinarie e straordinarie;
  • Attività della Caritas (alimenti, bollette, affitti, medicine e quant’altro dei nostri assistiti);
  • L’organizzazione del campeggio (bollette e manutenzioni delle strutture).

Bisogna dire che, ogni tanto, arrivano anche donazioni dal comune o da altri enti, ma essendo fatti sporadici, a cui bisogna sempre dire comunque grazie, non ci si può fare conto nelle previsioni di spesa della parrocchia.

Deducibilità dell’offerta alla parrocchia per le imprese

La normativa fiscale italiana non permette alle persone private di dedurre le offerte fatte direttamente alle parrocchie (ci sono dei casi previsti, ma non nel caso di offerte liberali in favore dei bisogni “ordinari” delle parrocchie).

Invece la cosa è possibile per le imprese. Infatti: se effettuate da persone giuridiche (o da persone fisiche titolari di reddito d’impresa) con metodi tracciabili le offerte sono deducibili dal reddito d’impresa nel limite del 2% del reddito d’impresa dichiarato (ai sensi dell’art. 100, comma 2, lett. a) Tuir) (clicca qui per approfondire).

In ogni caso è sempre bene sentire prima il proprio commercialista!

Come sostenere la parrocchia

Oltre che venendo a messa e partecipare alla “bussoletta”, se qualcuno vuole dare il proprio contributo alle spese della parrocchia, ci sono diverse modalità che ci permettono di farlo, ma il suggerimento è quello di usare sempre canali tracciabili, per una questione di onestà e di trasparenza. Tali canali si rendono obbligatori in caso di erogazioni liberali da reddito d’impresa che si vogliono dedurre.

Se, poi, volete destinare la vostra offerta per un’esigenza specifica della parrocchia, indicatela nella causale, in maniera tale da riservare la vostra offerta secondo le vostre intenzioni.

Rendiconti annuali delle spese

All’inizio di ogni anno, dopo aver ricevuto l’approvazione del Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici, verrà pubblicato, qui di seguito, il rendiconto delle spese dell’anno precedente, così da rendere edotte più persone possibili dei fabbisogni annuali della parrocchia, ma anche della tanta generosità delle persone che permette, ogni anno, di riuscire a coprire tutte le spese necessarie.

Anno 2024

Spese per retribuzioni e prestazioni3.890,00 €
Spese ordinarie per il culto4.381,40 €
Spese utenze11.051,07 €
Spese ufficio e postali2.056,03 €
Spese per manutenzione ordinaria4.020,59 €
Spese per assicurazioni3.418,39 €
Spese per attività caritative7.782,49 €
Spese per attività pastorali2.460,55 €
Altre spese generali17.692,08 €
Spese per manutenzioni straordinarie9.745,96 €
Imposte e tasse1.213,10 €
Totale67.711,66 €

Anno 2023

Spese per retribuzioni e prestazioni3.670,00 €
Spese ordinarie per il culto4.360,00 €
Spese per candele votive320,00 €
Spese utenze9.731,50 €
Spese ufficio e postali831,10 €
Spese per manutenzione ordinaria6.123,29 €
Spese per assicurazioni3.500,78 €
Spese per attività caritative8.070,00 €
Spese per attività pastorali18.298,90 €
Altre spese generali6.324,92 €
Spese per manutenzioni straordinarie8.662,00 €
Imposte e tasse507,40 €
Totale70.399,89 €

Parrocchia Santa Maria Maggiore

Via Cardinale Oreste Giorgi, 31
00038 Valmontone (RM)

Prossimi eventi

17 Novembre 2025
  • Santa messa feriale

    17 Novembre 2025  18:0018:30
    Chiesa Collegiata Santa Maria Maggiore, Piazza Umberto Pilozzi, 00038 Valmontone RM, Italia

Visualizza l’agenda parrocchiale

Chiesa – AgenSIR

Vincenziani: ieri la celebrazione del 400º anniversario e il pranzo con i poveri insieme a Leone XIV

#8220;Il Giubileo della Congregazione non poteva essere vissuto in altro modo se non condividendo con coloro che sono più nel bisogno”. Lo ha detto ieri padre Tomaž Mavrič, superiore generale della Congregazione della Missione (Vincenziani), nel 400º anniversario dell’istituto celebrato a Roma durante la IX Giornata mondiale dei poveri, al quale Leone XIV ha partecipato […]

Leone XIV: pranzo con i poveri, “diamo la benedizione a tante persone che soffrono a causa della violenza, della guerra, della fame”

“Con grande gioia ci raduniamo in questo pomeriggio per il pranzo, nella Giornata che tanto ha voluto il nostro amato, mio predecessore, Papa Francesco. Un forte applauso per Papa Francesco”. Sono le parole pronunciate dal Papa a braccio all’inizio del pranzo con 1.300 poveri in Aula Paolo VI, nella giornata giubilare a loro dedicata. “Questo […]

Leone XIV: “cresca la cultura del rispetto dei minori”

“Mi unisco alla Chiesa in Italia che oggi ripropone la Giornata di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, perché cresca la cultura del rispetto come garanzia di tutela della dignità di ogni persona, specialmente dei minori e dei più vulnerabili”. Lo ha detto il Papa, al termine dell’Angelus di ieri in piazza […]

Link utili

Santa Sede

Conferenza Episcopale Italiana

Diocesi di Velletri-Segni

L’Osservatore Romano

Vatican News

Avvenire

L’acquisto su holyart tramite l’immagine accanto permette alla parrocchia di ricevere una parte del compenso.

Rosari su Holyart.it